
Molte volte non sappiamo bene a cosa andiamo incontro e tendiamo a portare più di quanto in realtà occorra.
Se si va a fare una semplice vacanzina tutto relax va anche bene, ma se il peso che si porta dietro poi bisogna tenerlo sulle spalle per fare trekking allora è meglio puntare ad avere solo l’essenziale!
Ricordate che sotto sforzo il vostro corpo sentirà il doppio del peso che vi sarete portati e vi verrà quasi voglia di abbandonare il superfluo per strada.
Intanto iniziamo con il dire cosa deve assolutamente esserci in uno zaino da trekking:
TORCIA
Quelle più consigliabili da portare sono quelle a dinamo così siamo sicuri che non ci abbandoni la batteria nel bel mezzo della notte; il massimo della comodità sarebbe anche il supporto per tenerla in testa, così da poter avere le mani libere per ogni evenienza.
GUANTI E BERRETTO
Da ottobre ad aprile le notti e le mattine possono essere molto fredde ad alte quote, ed il calore si sa che si disperde molto più in fretta dalla testa, mani e piedi, quindi è meglio coprirsi per evitare di ammalarsi nel bel mezzo di un trekking!
Inoltre nei mesi monsonici, avere una protezione in più contro le sanguisughe che stanno attaccate sopra qualsiasi cosa aspettando un corpo caldo sul quale avvinghiarsi, è sempre meglio!
SLEEPING BAG/ SACCO A PELO
Le “tee houses” che si incontrano sui sentieri, di solito sono forniti di coperte pesanti (ma poco pulite), per cui avere un sacco a pelo in cui infilarsi per stare ancora piú caldi e protetti vi garantisco che ripagherà il vostro sforzo per aver portato quei 400gr in più di peso!
OCCHIALI E CREMA PROTETTIVA o CAPPELLO
Ad alte altitudini l’aria é più rarefatta ed il sole più forte e cocente!
Portandoci dietro gli occhiali da sole ed un piccolo flaconcino di crema protettiva potrebbe cambiare del tutto l’esperienza del trekking, soprattutto se vi prendete un’insolazione e non avete alcun rimedio!
Sembra un’esagerazione, ma se percorrete sentieri di 6-8 ore camminando sotto il sole cocente potreste arrivare alla sera stanchi morti e febbricitanti..e a quel punto dovete sperare di aver preso qualche medicinale di base per evitare di dovervi fermare per qualche giorno in rifugi sperduti sulle montagne.
MINI KIT PRONTO SOCCORSO
Un kit dotato di medicinali di base è assolutamente da portare!!!
Non esagerate, una piccola benda, una fascia, dei cerotti, una forbicina e dell’Ibuprofene ed un Imodium potrebbero essere veramente salvifici in certe situazioni!
COPERTA TERMICA
È piccolissima e pesa approssimativamente 50 grammi, se sentite freddo e non avete di che coprirvi se non quello che vi viene offerto dalla Guest house, la coperta termica potrebbe cambiare il corso della vostra nottata!!
A più di 2000 metri il freddo tra ottobre ed aprile è davvero feroce, quindi prevenite certe situazioni e portatevi dietro questa piccolissima precauzione.
MAGLIETTE AD ASCIUGATURA RAPIDA
Scegliete materiali che asciughino in fretta e non restino costantemente umidi nei momenti di pausa facendovi prendere freddo!
Ci sono indumenti appositamente studiati per questo genere di attività che possono assolutamente fare la differenza e noi li stra-consigliamo!
Tenete presente che a quelle quote i vestiti una volta inumiditi non asciugano e congelano!
ASCIUGAMANO AD ASCIUGATURA VELOCE
Consigliamo di portare un asciugamano in microfibra grande con peso sui 200-300 gr in base alle dimensioni.
Potete acquistarli sulle maggiori piattaforme di shopping online a cifre irrisorie e queste si che faranno la differenza rispetto agli asciugamani tradizionali che pesano di più e non si asciugano a quelle quote!
SOLDI
Nei percorsi di trekking sarà difficile trovare bancomat/ATM, a meno che non passiate per villaggi grandi e non molto isolati.
Ad esempio se partite per fare trekking nella regione dell’Annapurna troverete un ATM a Johmsom.
Conviene comunque portarsi dietro i soldi he vi serviranno in tutto il percorso e tenerveli sempre dietro in uno di quei marsupi impercettibili da portare sotto i vestiti e non abbandonarlo mai!!
Contate approssimativamente una spesa di 1500-2000 Rupie a persona al giorno (alcolici esclusi) per vitto e alloggio.
MAPPA
Oggigiorno noi facciamo molto affidamento sui nostri dispositivi elettronici quali tablet e cellulari per consultare le mappe…ma vi possiamo assicurare che le mappe cartacee sono molto più accurate ed affidabili, ed in più non si scaricano nel bel mezzo di un sentiero sperduto nei boschi! ;P
SAPONE
Una bella saponetta alla vecchia maniera sarà molto utile e poco costosa.
Pesa pochi grammi ed occupa pochissimo spazio e scoprirete che diversamente da come siamo abituati, in certe situazioni avere un prodotto che potete utilizzare per tutto vi sarà di sollievo!
SALVIETTE UMIDIFICATE
Vi renderete conto che spesso se raggiungete i rifugi in tarda sera non sempre sarà disponibile l’acqua calda (altamente improbabile durante tutto il giorno in certi posti), quindi dopo aver faticato tanto e sudato non è assolutamente raccomandabile farsi un bagno gelato a tarda sera!
Portatevi dietro delle salviette umidificate per ogni evenienza, per tenervi freschi e semi-puliti fino a quando non troverete una doccia calda!
CARTA IGIENICA
Un rotolo di carta igienica può essere utilizzato in un infinità di modi e situazioni, occupa poco spazio ed è soprattutto leggerissima.
VESTIARIO
Per le donne sono consigliabili i leggins, in quanto sono elastici e non eccessivamente pesanti.
Non sottovalutate la lunghezza del pantalone, pensate a tutte le piante alte, urticanti e pruriginose ed alle piccole bestioline su di queste, pronte ad arrampicarsi sulle vostre gambe mentre percorrete i sentieri boscosi.
Portate t-shirt considerando 1 cambio al giorno; una felpa ed un k-way impermeabile per proteggere voi ed il vostro zainetto dalla pioggia e dalle gocce di brina posate sulle piante.