
Dopo l’improvviso annuncio al notiziario della sera da parte del Presidente Indiano, il Governo ha approvato la “demonetizzazione” delle banconote da 500 e 1000 Rupie a causa dei troppi falsi in circolazione.
Inoltre tale mossa rappresenta un enorme passo avanti verso la lotta alla criminalità organizzata che guadagna cifre esorbitanti attraverso attività illecite, senza ovviamente pagare alcuna tassa o contributi vari; questo rappresenta un grosso problema per il Governo Indiano, facendogli perdere un sacco di soldi.
Il ritiro di queste banconote dalla circolazione e ed il rifiuto immediato da parte di ogni sorta di attività ha rappresentato immediatamente un problema per i locali ed ovviamente i turisti.
Soprattutto chi ha deciso di passare delle vacanze in questo meraviglioso paese per poi trovarsi in una situazione complicata.
I turisti si trovano in maggior difficoltà in quanto la maggior parte di loro ritira cash presso sportelli ATM e dovendo pagare delle commissioni elevate la maggior parte decide di ritirare il massimo consentito che viene emesso ovviamente in tagli grossi (500-100 rupie).
La decisione essendo stata presa all’improvviso prima delle elezioni Indiane, ha arrecato un po’ di scompiglio generale, ma un piano di emergenza é stato messo in atto per andare incontro ai turisti.
Infatti possono scavalcare le chilometriche file passando avanti in una fila prioritaria mostrando semplicemente il passaporto alle guardie all’entrata delle banche.
Se invece vi trovate sommersi da un orda di gente in fila, vi conviene trovare una guardia nei pressi della banca o di pattugliamento nelle strade che vi scorti sino all’ingresso, dovete semplicemente chiedere di parlare con il Manager della banca. (Dobbiam ammettere che nonostante avessimo saltato molte file passando davando ai locali, mai nessun Indiano si è lamentato o ci ha guardato in “malo modo”, anzi si sono sempre mostrati tutti gentili, comprensivi e disponibili).
Il massimo convertibile in banca a persona é di 4.000 rupie (sceso a 2000 oggi 18/11/16), ma attenzione:
Ogni richiesta di conversione va fatta compilando un modulo e presentando un documento valido e visto; quindi la richiesta può essere fatta nella stessa sede con documenti diversi in una sola volta (informatevi meglio quando arrivate in banca perchè non tutte le filiali e non in tutte le regioni dell’India le regole bancarie sono le stesse, così come i moduli di compilazione).
Ad esempio noi, in due persone, siamo riusciti a cambiare 3 volte nella stessa banca presentando il Passaporto, la patente di guida e la carta d’identità e compilando ovviamente 3 volte il form/modulo di richiesta.
Così facendo siamo riusciti a cambiare in una ventina di minuti ben 12.000 rupie a testa nella stessa banca.
Tale procedura può essere fatta in ogni altra banca fino a quando non avrete convertito tutti i vostri “vecchi” soldi (in alcune banche potrete effettuare il cambio una sola volta, in altre invece potrete tornare anche nei giorni successivi).
Se vi trovate a Nuova Delhi un’ottima alternativa nel caso doveste cambiare ingenti quantità di denaro è quella di recarvi presso l’ambasciata Italiana, dove avendo un loro conto corrente potranno sicuramente aiutarvi.
Infine come ultima alternativa, soprattutto se non vi trovate nella capitale, potete inviare una mail a segramb.newdelhi@esteri.it (indirizzo ambasciata Italiana a New Delhi) e spiegando la vostra situazione farvi inviare un’autorizzazione che una volta stampata potrete presentare in banca per richiedere in via eccezionale il cambio da vecchie rupie a nuove della somma richiesta, nonostante questa superi il limite posto dal governo.